Suono e Arte 2022 – Joo Cho e Marino Nahon

Casa Musicale Del RioPiazza Andrea Costa, 5/A, Reggio Emilia

11 dicembre 2022, ore 17.30


Robert Schumann
Liederkreis Op. 24

    • Morgens steh’ ich auf und frage
    • Es treibt mich hin
    • Ich wandelte unter den Bäumen
    • Lieb’ Liebchen
    • Schöne Wiege meiner Leiden
    • Warte, warte wilder Schiffmann
    • Berg und Burgen schaun herunter
    • Anfangs wollt’ ich fast verzagen
    • Mit Myrten und Rosen

György Ligeti
Der Sommer

Gabriele Cosmi
So che ancora visse II 

Stefano Gervasoni
Sechs Grabschriften

    • Der Ruhelose
    • Sie, die ihrem Kinde das Grab grub
    • Die Malerin
    • Der Marionettenspieler
    • Die Schauspielerin
    • Der Besiegte

 

ospiti:
Joo Cho, soprano
Marino Nahon, pianoforte

Joo Cho, nata a Seoul, si è diplomata al Conservatorio di Milano e si è perfezionata con Peter Schreier e Helmut Deutsch. Ha frequentato con continuità l’opera lirica e l’ambito sinfonico-oratoriale, esibendosi in sedi quali: Opera House di Seoul, Suntory Hall a Tokyo, Auditorio Nacional a Madrid, Tiroler Festspiele Erl, Teatro Regio di Parma, Auditorium della Conciliazione a Roma, Teatro Lirico di Cagliari, Sala Verdi del Conservatorio di Milano, Teatro Bibiena di Mantova, Teatro Sociale di Rovigo, Duomo di Milano, Teatro Comunale di Modena, collaborando con direttori quali Gustav Kuhn, Donato Renzetti, Flavio Emilio Scogna, Romano Gandolfi, John Anderson, Christopher Fifield, Carlo Frajese, Tito Ceccherini, Fabián Panisello, Massimo Zanetti. Intensa l’attività concertistica in ambito liederistico. Ampio l’impegno nella musica novecentesca e contemporanea: fra le numerose prime esecuzioni assolute da ricordare quella postuma di Sette di Niccolò Castiglioni (al Passionspielhaus di Erl) e opere di Giacomo Manzoni, Adriano Guarnieri, Luca Francesconi, Stefano Gervasoni, Vladimir Rannev, Alessandro Melchiorre, Gabriele Cosmi, Corrado Rojac, Rossella Spinosa, Gabriele Manca, Yotam Haber, Alessandro Solbiati, Nicola Sani e molti altri, in festival quali Milano Musica, Musica/Realtà, Trieste Prima, Lugano LAC en plein air. Ha registrato per le edizioni Bongiovanni, Col Legno, Limen, Classica Viva, Da Vinci Classics.

 

Marino Nahon si è diplomato al Conservatorio G. Verdi di Milano e ha proseguito gli studi con Pietro Soraci, Michele Fedrigotti e Piero Rattalino; si è perfezionato in Italia e all’estero con Paul Badura-Skoda, Bruno Canino, Dalton Baldwin, Antonio Ballista, Irwin Gage, Alexander Lonquich. Si è esibito come solista e camerista in numerose sale da concerto e istituzioni italiane (Milano: Museo Teatrale alla Scala, Sala Verdi e Sala Puccini del Conservatorio, Società dei Concerti, Milano Classica, Festival MiTo, Amici di Musica/Realtà; Torino: Sala Cinquecento del Lingotto; Parma: Casa della Musica; Genova: Palazzo Ducale; Trieste: Festival Trieste Prima; Imola: Festival Imola Summer Piano). All’estero si è esibito in USA, Francia, Inghilterra, Austria, Svizzera , Giappone, Taiwan. Frequenta abitualmente la produzione musicale contemporanea: fra le prime esecuzioni assolute cui ha partecipato, composizioni di Adriano Guarnieri, Vladimir Rannev, Stefano Gervasoni, Yotam Haber, Luca Francesconi, Osvaldo Coluccino, Alessandro Melchiorre, Alessandro Solbiati, Giovanni Damiani, Rocco Abate, Sonia Bo, Gabriele Manca, Nicola Sani, Giuliano Zosi. Ha studiato composizione con Bruno Zanolini e si è laureato con lode in Lettere all’Università Statale di Milano.