Rastelli, Debussy

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24 settembre 2022


Claude Debussy
Syrinx (1913)

Claudio Rastelli
Travestimento n. 3, per flauto e pianoforte

Claude Debussy
Étude n. 5 “pour les octaves”
Étude n. 11 “pour les arpèges composés”

 

Icarus vs Muzak

Benedetta Polimeni, flauto
Diego Petrella, pianoforte

«Noi le chiamiamo Variazioni Goldberg. In realtà Bach non le chiama Variationen, ma Veränderungen, cioè più trasformazione e metamorfosi che semplice variazione. Ed effettivamente lo spirito delle Goldberg corrisponde in pieno al termine tedesco. A partire da Veränderungen e dallo studio del capolavoro bachiano, nascono i miei Travestimenti: lavori minuziosi e affettuosi in cui l’originale, trasformazione dopo trasformazione, cambia aspetto, forma, colore, diventando ogni volta “qualcos’altro”.

Il Travestimento n.3, in tre movimenti, “raccoglie” tutte le variazioni Goldberg, modificando lo scorrimento del Tempo, l’armonia, l’ordine e la disposizione degli elementi originali. Il primo movimento astrae 23 immagini, una per variazione. Il Tempo è quello del ricordo, spesso frammentato, talvolta offuscato. Il secondo, Continuum, si concentra sulle 3 variazioni in modo minore. Le melodie delle variazioni 15 e 21 sono in contrappunto doppio, alternandosi tra flauto e clavicembalo; la melodia della variazione 25 appare nell’ultima parte. Il Tempo è sospeso, senza pulsazione, i due strumenti entrano nello stesso flusso e, insieme, lo conducono. Il terzo è un impegnativo divertissement che gioca a variare e sviluppare gli elementi principali delle ultime 4 variazioni.»

Claudio Rastelli